Presentazione
Presentazione del servizio
L'acqua è buona, ma se non è pura va filtrata.
Anche Internet.
Il filtro Davide protegge l'utente dalla visione di siti inadatti ai minori e sconvenienti per il loro contenuto.
Il filtro è costantemente aggiornato da oltre mille volontari e la sua efficacia è elevatissima: i siti contenenti pornografia, violenza, satanismo, magia, etc. non sono raggiungibili ed una pagina di cortesia segnala all’utente il motivo del blocco.
Il nuovo sistema di filtro internet Davide 2.0 è in grado di agire anche sui portali di video come Youtube, individuando quasi il 100% dei contenuti illegali e/o nocivi.
Con questo salto di qualità Davide.it si pone decisamente al di sopra di tutti i servizi di filtro esistenti. Lieti del risultato raggiunto chiediamo a tutti (genitori, educatori e insegnanti) uno sforzo nella tutela dei diritti dei ragazzi dando loro la sicurezza di un filtro davvero efficace e non repressivo. Provalo gratis!
Per evitare che il filtro sia avvertito come repressivo o censorio l’Associazione Davide ha messo a punto ed affinato un sistema di dialogo, anche con un numero verde, tale da far partecipi i ragazzi di un progetto educativo che mette al centro le loro esigenze e la loro sicurezza così da ottenerne il consenso e la fiducia.
Davide: strumento di prevenzione, non di censura o repressione
I ragazzi devono essere informati sul funzionamento del filtro e condividerne l'uso.
Il filtro dei contenuti di Internet può essere usato in modo repressivo oppure in un sistema preventivo in una "rete umana" educativa.
Nel primo caso i ragazzi indispettiti dal blocco dei contenuti si mettono in sfida con il filtro vissuto come "censura" ed attuano meccanismi di contrasto tali da vanificare l'effetto positivo dello stesso.
La rete filtrata non deve essere vissuta dal minore come censura robotizzata e impersonale ma come protezione attiva.
Per questo è necessario affiancare l'azione di blocco dei contenuti con strumenti di dialogo e persone preparate e capaci che diano modo ai ragazzi di esprimere interrogativi, dubbi e riserve e di ricevere risposte adeguate e tempestive (compreso lo sblocco del documento da parte dei genitori).
Le pagine di cortesia che avvertono del blocco danno spiegazioni chiare di ciò che sta avvenendo e specificano la categoria in cui il documento richiesto è stato inserito. Dalla stessa pagina di cortesia si può richiedere lo sblocco del documento richiesto, se esso è considerato non dannoso ai minori.
Inoltre i ragazzi hanno a disposizione il numero verde 800980260 per informazioni su Davide,
il numero +39 011 45 30 899 +39 011 45 30 899 per assistenza tecnica gratuita, oppure se lo desiderano possono usare la posta elettronica attraverso il modulo dei contatti.
La black list può essere vissuta negativamente dal minore e quindi risultare non educativa se non si mette in atto un sistema preventivo volto ad offrire al ragazzo il meglio della Rete ed i supporti umani e tecnici atti ad ottenerne il consenso e la fiducia.
L'Associazione Davide ha messo a punto ed affinato un sistema di aggiornamento delle black list con la partecipazione attiva di educatori, genitori e ragazzi ed un sistema di dialogo con i ragazzi tale da farli sentire parte di un progetto educativo che mette al centro le loro esigenze e la loro sicurezza.
Il metodo preventivo
L'ideatore del metodo preventivo nell'educazione dei giovani è Don Bosco.
Davide.it è partito proprio dall'ituizione del grande educatore piemontese per mettere a punto il proprio sistema di filtro che prevede il dialogo con i ragazzi sui contenuti bloccati, ed una rete di educatori pronti a rispondere.
I ragazzi devono condividere l'idea di essere protetti da un filtro, devono essere aiutati a comprenderne l'efficacia e l'utilità. Il lavoro educativo esige questo dialogo: non si può imporre senza discutere. Solo usato in questo contesto un filtro internet evita il rischio di essere pura repressione e censura.
Il sistema preventivo nell'educazione rifiuta il metodo repressivo basato sull'autoritarismo e sulle punizioni ed è fondato su persuasione, ragione e amore.
Secondo Don Bosco i giovani possono raggiungere la convinzione che conviene comportarsi nel modo giusto: quando la persona ha sperimentato il valore e la gioia di comportarsi in modo valido e opportuno, in seguito resta da sola attaccata a questo comportamento.
Prevenire il rischio
Internet è un mondo in cui è possibile fare viaggi interessanti ma in cui è anche possibile incontrare delle insidie: è perciò necessario che i ragazzi siano in qualche modo protetti dai contenuti sconvenienti che si presentano sulla Rete in misura davvero imponente e con modalità subdole ed invasive.
I giovani devono conoscere i pericoli potenziali che si celano in Rete e, così come ogni genitore stabilisce delle regole di comportamento per i propri figli nella vita reale, è ugualmente importante stabilire, magari insieme, regole per l'uso di Internet: Davide propone un decalogo per la sicurezza dei minori su Internet.
A tal proposito i genitori hanno un difficile compito: non si devono solo limitare a proteggere i loro figli dal male, ma devono destare in loro il gusto e il desiderio del bene. Il compito dell'educatore è quello di incoraggiare i giovani ad utilizzare con intelligenza tutte le possibilità offerte da Internet, a diventare attori della comunicazione, a raccogliere e ordinare conoscenze e relazioni, a comunicare in modo democratico e creativo.
La Rete è una straordinaria opportunità di informazione, apprendimento, svago e comunicazione per i giovani che però devono imparare ad affrontare i possibili rischi. L'uso positivo di Internet va incoraggiato, così come un sincero dialogo tra genitori e figli poiché la miglior protezione sono le buone relazioni familiari.