Codice QR
Cos’è il QR Code e come funziona
Hai già visto uno di questi quadrati bicolori su un manifesto, su una confezione di un prodotto, su una rivista o su un biglietto da visita?
È il codice QR (il nome proviene dall’inglese Quick Response, per la velocità di risposta), un codice a 2 dimensioni, simile al codice a barre, a forma quadrata come quello che puoi vedere qui a lato.
Come funziona
1. Usa l’apposita applicazione dedicata ai QR Code installata sul tuo cellulare
2. Con la fotocamera del tuo cellulare fotografa il codice
3. Attendi che l’applicazione decodifichi il QR Code
4. Vai nel sito di riferimento
Fai una prova con il QR Code che trovi qui sopra!
Un consiglio: se fotografando il QR Code dallo schermo l’applicazione non riesce a decodificarlo, prova a stampare la pagina, e a fotografarlo direttamente dal foglio.
Se non hai l’applicazione sul tuo cellulare, puoi scaricare uno dei free software che si trovano online,
ecco un elenco di applicazioni gratis consigliate, suddivise per sistema operativo:
Apple iPhone: i-nigma (tramite Apple Store) Si scarica con iTunes per iPhone!!
- Blackberry Rim: BeeTagg QR Reader (tramite App World)
- Symbian: BeeTagg Per Nokia!!
- Android: cerca Barcode Scanner all'interno dell'Android Market direttamente con il cellulare
Più facilmente vai con Upcode: freeware, non richiede registrazioni legge codici a barre 1d e codici bidimensionali tra cui Data Matrix e Qr, scegli la marca ed il modello e scarica.
Indirizzo: http://www.upcode.fi/mobile/pc_download.asp?language=1
Leggi anche un'articolo diverso pubblicato su Famiglia Cristiana del 14-09-2010
Ecco alcune applicazioni efficaci dell’uso dei QR Code, e come alcune rinomate aziende li stanno utilizzando.
Nei tuoi prodotti esposti al supermercato
Molte aziende produttrici di beni di consumo per la grande distribuzione organizzata come ad esempio Pepsi e Giovanni Rana, inseriscono i QR Code nelle etichette dei prodotti che sono esposti nei supermercati.
In questo modo possono dare informazioni aggiuntive sui prodotti: informazioni nutrizionali, provenienza del prodotto, ingredienti, consigli per l’uso come ad esempio ricette.
Queste informazioni conferiscono al prodotto un valore aggiunto già prima dell’acquisto e lo rendono memorabile agli occhi dei consumatori.
Nei concorsi online
Come già realizzato da molte aziende, quale ad esempio Latterie Friulane, il codice QR può essere inserito nelle confezioni dei prodotti anche per promuovere un concorso online.
Il QR Code rimanda direttamente al sito o alla pagina web dedicata al concorso, e il partecipante può scoprire subito se ha vinto uno dei premi in palio, con un solo click inquadrando il codice QR contenuto sulla confezione del prodotto acquistato con la fotocamera del cellulare.
In fiera e negli showroom
I QR Code si rivelano molto efficaci anche quando applicati ai prodotti esposti nello showroom o al tuo stand in fiera.
I visitatori possono leggere il codice QR per scaricare e salvare direttamente nel proprio smartphone utili informazioni di approfondimento sui prodotti, come schede tecniche, codice prodotto, link al sito per vedere i dettagli, recapiti del reparto commerciale o dei rivenditori, ecc.
Tra gli altri anche Ikea ha usufruito dei vantaggi dei QR Code per un nuovo store lombardo.
Nelle riviste, magazine di settore, quotidiani
In Italia l’uso dei QR Code su carta stampata è ampiamente diffuso: si possono trovare in Repubblica, Panorama, Max, Gazzetta, L’Espresso e molti altri che lo usano nelle loro pagine per fornire ai lettori dei contenuti aggiuntivi e multimediali, come video, immagini o articoli di approfondimento.
Si sta diffondendo sempre più l’uso anche tra le aziende del settore moda come Gucci, Fendi, H&M, che lo inseriscono nelle pubblicità su riviste, magazine di settore e quotidiani, invitando il lettore ad interagire con quanto vede e ad ottenere dei plus: contenuti extra sul prodotto, buoni sconto, foto gallery, ecc.
Nelle farmacie e negozi di cosmetici
Un’altra efficace applicazione del QR Code è l’utilizzo nel settore Farmaceutico, Cosmetico e Wellness. Un esempio lo possiamo trarre da Federfarma di Teramo: ogni farmacia associata espone direttamente in vetrina un codice QR che contiene utili informazioni come l’indicazione delle farmacie di turno, gli orari, i recapiti, ecc.
La soluzione più vantaggiosa è applicare il codice QR direttamente sulla confezione del prodotto, per dare all’utente una serie di informazioni aggiuntive (suggerimenti sull’utilizzo, prodotti correlati, …), che conferiscano un valore aggiunto al prodotto, rispetto agli altri esposti nella farmacia o nel negozio.
*** ........ la vera rivoluzione di questi codici è il fatto che possano essere letti da qualunque telefonino, su qualunque materiale ed in qualsiasi condizione, gli usi ai quali è concesso pensare in futuro sono molti e diversificati.
Pensiamo ad esempio ad un biglietto da visita, che invece di contenere tutte le informazioni che vengono contenute oggi all’interno di piccolissimo spazio in cartone, conterrà solo il QR, il quale avrà al suo interno tutte le informazioni che ci riguardano, dall’indirizzo all’URL del sito, passando per qualunque messaggio di testo si voglia inserire. Il tutto “pronto all’uso” sul nostro cellulare.
Oppure, il codice bidimensionale può essere usato come veicolo di marketing puro: inserendo l’immagine all’interno di riviste o di cartelloni pubblicitari, si possono veicolare informazioni subito pronte come indirizzi Internet per accedere ad ulteriori info, senza costringere l’utente alla “fatica” di digitare qualcosa sulla tastiera del proprio telefonino.
In pratica il QR code è una nuova forma comunicativa, un nuovo piccolo “mass media” attraverso il quale far giungere messaggi tecnologicamente complessi che altrimenti sarebbero di difficile lettura.
E poi si sa, alla nascita di una tecnologia non se ne conosce mai con certezza l’uso completo, salvo poi avere successo grazie ad una o più idee di sfruttamento “su misura”, forse anche diverse da quelle che erano le applicazioni di uso originale.
Prova a leggerlo con il telefonino ......... ***